Un recente studio di Il giornale medico britannico (BMJ) evidenzia i pericoli che i social media presentano per la salute dei giovani. Ciò, secondo gli esperti, include maggiori possibilità di partecipazione al gioco d’azzardo e, per estensione, maggiori rischi di danni legati al gioco d’azzardo.
Soprannominato Uso dei social media e comportamenti a rischio per la salute nei giovani: revisione sistematica e meta-analisi, lo studio valuta i potenziali collegamenti tra l’uso dei social media e le tendenze alla dipendenza. Focalizzato principalmente su persone di età compresa tra 10 e 19 anni, lo studio ha cercato di capire in che modo i social media influenzano il pubblico giovane e vulnerabile.
Il BMJ ha collegato l’uso quotidiano dei social media all’uso di alcol, droga, tabacco, comportamenti antisociali, comportamenti a rischio multiplo e gioco d’azzardo. Lo studio ha anche scoperto che i contenuti che mostrano comportamenti a rischio per la salute hanno portato ad un aumento delle probabilità di utilizzo di sistemi elettronici di somministrazione di nicotina, comportamenti alimentari non salutari e consumo di alcol.
Secondo i risultati del BMJ, l’uso quotidiano dei social media ha aumentato le probabilità di gioco d’azzardo dei giovani di un enorme 200% rispetto a coloro che utilizzano i social media raramente. Mentre il gioco d’azzardo giovanile complessivo nel Regno Unito è in calo, i risultati rappresentano un passo avanti verso una maggiore comprensione di come prevenirlo.
Gli esperti del BMJ sono giunti alla conclusione che l’uso regolare dei social media è associato a comportamenti avversi a rischio per la salute tra i giovani. Tuttavia, lo studio aggiunge che sarebbero necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio questi collegamenti.
Per riferimento, lo studio ha visto la valutazione del BMJ 126 indagini precedenti condotto tra il 1997 e il 2022, coinvolgendo milioni di adolescenti.
Un altro sondaggio mostra che il gioco d’azzardo giovanile è in declino
Come accennato, l’UKGC ha recentemente condotto un altro studio più orientato al gioco d’azzardo sui giovani. Intitolato Young People and Gambling Survey for 2023, ha sondato il pubblico di età compresa tra gli 11 e i 17 anni e ha scoperto che il gioco d’azzardo giovanile è in realtà in declino.
Lo studio ha coinvolto 3.453 partecipanti online in tutto il Regno Unito e ha registrato un calo del 5%. I risultati incoraggianti hanno attestato l’efficacia degli ultimi sforzi dell’UKGC per proteggere i giovani britannici.
Per riferimento, alcune delle recenti iniziative della commissione hanno portato a una diminuzione del 10% dell’esposizione alle pubblicità di giochi d’azzardo tra i ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni.
L’indagine ha identificato solo lo 0,7% dei giovani giocatori come giocatori problematici. Ha inoltre identificato l’1,5% degli intervistati come giocatori a rischio e il 23% come giocatori non problematici. Nel frattempo, il 74% dei giovani non ha giocato d’azzardo nell’ultimo anno.