IL Agenzia per il controllo della lotteria e del gioco del Maryland è arrivato alla decisione dopo aver esaminato attentamente il mercato e essersi pronunciato contro le scommesse proposition o prop su singoli giochi, e in particolare sulle props universitarie.
Il Maryland diventa il prossimo stato a rinunciare alle scommesse prop sul college
Anche se molte delle scommesse prop college verranno eliminate, non tutte andranno. Ad esempio, le scommesse sull’Heisman Trophy rimarranno, poiché sono viste come un risultato basato completamente sul merito e non è possibile indebolirlo tramite partite truccate.
In una dichiarazione, l’autorità di regolamentazione ha affermato che vuole che le scommesse relative alle scommesse universitarie nello stato si concentrino sui giochi stessi, non sui singoli atleti, poiché ciò comporta dei rischi. Non è solo una questione di partite truccate, poiché anche molti studenti-atleti hanno subito molestie.
“La decisione porta il Maryland in linea con altri stati che hanno annullato queste scommesse per proteggere gli atleti universitari da potenziali molestie. L’intento è quello di concentrare le scommesse sportive universitarie sulle squadre piuttosto che sui singoli atleti”, ha affermato la Maryland Lottery and Gaming Control Agency.
Il Maryland sta andando da solo? Questo non è di certo il caso. Allo stesso modo, la Commissione di controllo dei casinò dell’Ohio ha deciso di non consentire scommesse prop sui concorsi universitari.
Porre fine agli abusi eliminandone la fonte, sostiene la NCAA
Parte di ciò ha a che fare con il fatto che la NCAA ha assistito a un crescente abuso di studenti-atleti e ha lavorato attivamente con aziende private per affrontare i danni attraverso i canali dei social media.
L’organizzazione ha anche suggerito che le scommesse universitarie vengano ritirate come mercato praticabile, considerandolo un ottimo modo per ridurre ulteriormente i danni. Non da ultimo, ci sono stati scandali che hanno coinvolto allenatori e atleti che scommettono, ma questi hanno a che fare più con le partite truccate che con gli abusi.
Anche di per sé, le scommesse universitarie sono state un argomento controverso, con molti regolatori che temono che gli studenti-atleti sarebbero molto più tentati di generare entrate collaborando con truccatori. Questi timori in gran parte non si sono concretizzati, tuttavia, incoraggiando altri stati a seguire l’esempio e consentire le scommesse universitarie, ma a fermarsi prima delle scommesse prop.
Con Ohio e Maryland ormai fuori dai giochi, tuttavia, gli unici quattro posti che consentono scommesse sugli sport universitari sono Kansas, Michigan, Louisiana e Washington, DC Considerato il supporto che c’è già per la questione, tuttavia, questo potrebbe essere cambiando molto presto.