La fusione tra BlueBet e Betr è ormai una realtà. Dopo mesi di speculazioni e voci, l’ex società ha confermato l’acquisizione dell’ASX. Secondo l’accordo, la società madre di Betr, il Gruppo Tripp, riceverà la maggioranza delle azioni di BlueBet.
La fusione porterà vantaggi ad entrambe le società in modi diversi. BlueBet sarà in grado di attingere alla base clienti esistente di Betr, che comprende molti giovani scommettitori. Betr, d’altro canto, potrà avvalersi della consolidata base tecnologica di BlueBet. L’entità emergente sarà quindi pronta a prendere d’assalto il mercato delle scommesse australiano.
Come indicato nell’accordo, BlueBet raccoglierà anche 20 milioni di AUD per coprire i costi associati alla transazione.
BlueBet e Betr devono ancora confermare il nome con cui scambieranno.
Lo hanno confermato le due società Andrea Menz ricoprirà il ruolo di amministratore delegato della nuova attività. Intanto, Bill RichmondCEO di BlueBet, diventerà il direttore operativo della nuova entità.
Michael Sullivan, che ricoprirà la carica di presidente della società combinata, ha affermato che l’accordo consentirà a BlueBet e Betr di sfidare alcuni dei più grandi nomi delle scommesse australiane. Intanto, Matteo Trippproprietario di Betr, fungerà da NED e ne assumerà la presidenza nel 2025.
Due dei padri dell’iGaming australiano hanno unito le forze
Andrew Menz ha lodato Sullivan e Tripp come due dei fondatori del mercato iGaming australiano. Sullivan, per riferimento, ha venduto SportingBet a William Hill con un accordo di 660 milioni di AUD nel 2016, mentre Tripp ha acquistato Sportsbet per 250.000 AUD nel 2005 e l’ha venduta per 388 milioni di AUD sei anni dopo.
Secondo Menz, la nuova fusione si tradurrà in un business più forte che beneficerà dell’esperienza dei suoi leader.
Anche Sullivan si è espresso in merito, esprimendo il suo entusiasmo per le opportunità di crescita offerte dalla fusione.
Andrea Orbach da Collisione di Taylor, una delle principali società di servizi finanziari, ha definito la fusione “il segreto peggio custodito nella storia delle scommesse”. Parlando delle sue prospettive, ha detto che l’entità emergente probabilmente dismetterà gli asset statunitensi di BlueBet e raddoppierà le sue operazioni in Australia.
Orbach ha osservato che questa sarà la prima volta che gli investitori avranno la possibilità di diventare azionisti di Matt Tripp dopo che l’uomo ha trascorso 20 anni come operatore privato.